AIUTOOO!!! La mia fotooo!!! Mi trovo in vetta del Gran Paradiso (4061m) l' 11 Agosto 1999, proprio il giorno dell'eclisse!! |
Sono nato vicino a Padova tanti anni fa ma non ancora troppi. Sono un Sagittario (6 dicembre:
ricordatevi di farmi gli auguri!!!) del 1973 ed
effettivamente mi riconosco nel segno zodiacale: un amante dell'avventura...
Ma forse è meglio procedere in maniera meno caotica... Scegli l'argomento che più
ti interessa...
All'inizio... E'
dal 1992 che ho iniziato ad arrampicare, prima in palestra, cosa che faccio
tuttora, sebbene non con la giusta frequenza. Nel 1993, ho iniziato cimentarmi
con vie di 200 - 300 metri, iniziando alle Placche Zebrate ad Arco (a 30
Km a sud di Trento) e andando poi a ripetere vie alpinistiche in montagna;
come terza via, ho aperto un nuovo itinerario di 380 metri con difficoltà
fino al V grado UIAA. Ora continuo ad arrampicare in montagna, ripetendo
poco più di una decina di vie all'anno: per i miei gusti sono poche
e cercherò di fare di più nei prossimi anni.
Specializzazione.
Analogamente per la speleologia, anche nell'alpinismo mi sono interessato
agli aspetti tecnici delle varie manovre di corda. Analizzando le varie
tecniche, sono riuscito ad inventarne una, con più varianti, per
la calata di emergenza in corda doppia; ho scritto degli articoli apparsi
per ora sul notiziario del CAI di Padova. Prossimamente vorrei raccogliere
queste tecniche e i nodi per la speleologia in un libro, ma il tempo e soprattutto
i soldi sono sempre pochi!!!
Attività particolare.
La mia attività principale, come ho accennato poco sopra, consiste
nel ripetere vie in montagna cercando di migliorare il mio livello tecnico
(su Dolomia ora qualche passo di V+, fortunatamente, lo riesco a superare...,
mentre su Calcare non mi spaventano tratti, anche lunghi di V+ su placca).
Ma ciò che mi interessa maggiormente è l'apertura di nuovi
itinerari su roccia: finora ho aperto 15-20 vie nuove, 3 vie incomplete.
Inoltre anche ripetere vie senza corda mi stimola: ho ripetuto finora diverse
vie, tra cui una concatenazione di una di 700 metri e con difficoltà
fino al V grado UIAA, ovviamente senza cordaaa!!!
Mi piacciono anche le vie in artificiale, muovendomi senza grossi problemi
fino all''A2 e frose qualche passo di A3. Sto aprendo una lunga via in artificiale,
sperando di conluderla a breve!
Ultimamente. Dal
2000 mi sono maggiormente interessato alla neve e al ghiaccio dato che,
per frequentare le montagne extra europee, è necessario sapersi muovere
anche su questi particolari terreni con una certa sicurezza. Anche se già
avevo fatto qualcosa con lo sci-alpinismo, è dal 2001 che ho iniziato
con un po' più di metodo. E le Piccole Dolomiti mi hanno permesso
di praticare sci-alpinismo, di percorrere canaloni innevati per poi darmi
la possibilità di scenderli con gli sci fino ad una pendenza di 55°!!!
E proprio nelle Piccole Dolomiti mi sono potuto "aggiudicare"
una prima discesa in sci estremo con un massimo di 55°. E nell'estate del
2001 sono arrivato a scendere lungo il ripido scivolo della Parete Nord
della Marmolada, giusto dove passa l'usuale itinerario di ghiaccio. La pendenza
superata è di 55° con un breve saltino di 60°. Così; posso
dire di non essere in grado di affrontare pendii di 55° se la neve non è
troppo marcia e se non c'è troppo ghiaccio!!
Inoltre dal 2002 pratico cascate di ghiaccio, che, a parte lo sci, mi appassiona
di più! Purtroppo non faccio grandi cose, ma la soddisfazione è
parecchia. Da primo arrivo fino al 3+, mentre da secondo arrivo fino al
4+. Ho avuto alcune occasioni di arrampicare su ghiaccio senza corda: veramente
una sensazione fantastica, anche le il rischio è veramente molto
elevato!
All'inizio. E' quasi una
decina d'anni che faccio speleologia con il Gruppo Speleologico Padovano,
frequentando il corso di introduzione non ancora maggiorenne (e sono stato
accettato per un pelo, per via dell'età...).
Specializzazione. Gli aspetti
tecnici mi hanno interessato fin dall'inizio e qualche anno dopo il corso
ho cominciato a pensare nuove manovre di corda e nuovi nodi arrivando ad
inventarne poco più di una quindicina. La maggior parte di questi
li ho presentati prima ad una conferenza durante "Speleaus Flumen '96",
un meeting nazionale di speleologia; poi una decina li ho raccolti in una
pubblicazione "Nodi - Ultima frontiera", scritto alla fine del
1997.
Nel 1999 ho compilato un CD-ROM multimediale (ancroa unico nel suo genere
in Italia) in cui ho raccolto quasi tutti i nodi da me inventati...
Nel prossimo futuro dovrebbero uscire delle altre cose, ma shhh!!
CNSAS. CNSAS è l'acronimo
di Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico. Da ormai cinque anni
faccio parte del soccorso nella squadra di Padova, Venezia e Treviso, della
VI Delegazione. Purtroppo per me e per fortuna per gli altri, non ho ancora
partecipato ad un recupero vero e proprio, con il ferito, l'elicottero,
i medici che corrono...
Attività. La mia
attività si è finora svolta principalmente nel Veneto, anche
nel cuore delle Dolomiti, in particolare nelle Pale di San Lucano, poco
sopra Agordo (Bl); speleologicamente parlando ho pure dato un'occhiata sul
Pelmo, sul Civetta, sulle Marmarole e sui Lastoni di Formin (passo Gaiu).
Puntate fuori regione ovviamente non mancano soprattutto nel Canin, nella
parte parte italiana (partenza da Sella Nevea).
Ultimamente. Dal 2000-2002
non riesco più ad aver tempo e voglia per la speleologia, quindidevo
ammettere che speleologia non la pratico più, anche se ogni qualvolta
che vedo una fotografia di grotta ho una grande nostalgia! Speriamo di poter
riprendere un minimo, nel futuro...
All'inizio... La passione
per l'elettronica è stata molto precoce: già a dieci anni
d'età sapevo tenere in mano un saldatore e conoscevo il codice dei
colori delle resistenze! Il mio interesse si è generalmente concentrato
sull'elettronica digitale, arrivando, ovviamente, ad occuparmi di microprocessori
e microcontroller. Ovvio che fin dall'inizio ho cercato di autocostruirmi
i circuiti stampati...
Circuiti analogici Dato
che mi piaceva (e mi piace tuttora) suonare il sintetizzatore (tastiera
elettronica in grado di generare una moltitudine di suoni), ero sempre alla
ricerca di nuove sonorità. Così ho cercato, talvolta riuscendovi,
di costruire dei circuiti elettronici analogici in grado di modificare la
forma d'onda o l'inviluppo del suono. Invece il settore dell'alta frequenza
(trasmettitori, ricevitori radio, ecc...) mi attira poco, sebbene abbia
costruito qualcosa di funzionante.
Circuiti digitali Ma il
mio interesse principale era ed èrivolto all'elettronica digitale.
Ormai è da nove anni (cioè da quando ne avevo 17) che so adoperare
discretamente i microcontrollers. Ora posso dire di saper conoscere i seguenti
microcontrollers: R6502 (Rockwell), 80C31 (Philips), 80x86 (Intel), ST6
(ST Microelectronics), PIC16 (Microchip), MSP430 (Texas Instruments).
Software Ho anche conoscenze
di diversi linguaggi di programmazione sia per PC sia per i microcontroller.
I linguaggi da me conosciuti sono i seguenti: Fortran, Pascal, Basic, Visual
Basic, C, JavaScript, Php. Un linguaggio che non ho ancora approfondito
è il Visual C++. Vedremo...
Per il futuro Per il prossimo
futuro mi piacerebbe conoscere meglio i DSP (Digital Signal Processor) della
Texsas Instrument, in particolare il TMS320F240, ma costa ancora troppo...
Anche i microcontroller a logica Fuzzy sono interessanti, ma è piuttosto
difficile trovare documentazione tecnica. Per questo tipo di circuito integrato,
mi riferisco a NLX220 e a NLX230 dei quali sono riuscito a trovare qualcosetta
dalla RS-Components...
Inoltre ho una serie di sipositivi che mi aspettano, che aspettano che abbia
un po' di tempo per lo studio: display grafici, moduli GPS, moduli GSM,
schede di memoria tipo Sicure Digital...
All'inizio...
Se ho anche l'interesse per la musica lo devo soprattutto al mio professore delle scuole
medie Paolo Busato, che ha saputo valorizzare i miei strimpellamenti iniziali. E quindi
grazie ancora a Busato!! Sebbene a scuola si dovesse suonare il... piffero, ohh scusami
Busato, ho sbagliato, il flauto dolce, preferivo suonare la tastiera o, ancora meglio, il
sintetizzatore musicale. E che diavolo è sta roba? E' una tastiera che permette di
creare un numero molto elevato di suoni anche molto strani...
Nel periodo d'oro.
Tra il 1989 e il 1994 ho dedicato abbastanza tempo alla musica, anche perché ero
affascinato dai sintetizzatori musicali; di fatti ho avuto modo di programmare e di suonare
il mitico DX7 della Yamaha. Come per l'alpinismo, mi piace creare cose nuove e, in questo
caso, musiche nuove. All'inizio del 1999 sono riuscito a digitalizzare e a raccogliere tutti
i pezzi, incidendo 3 Cd Audio. Ma che musica facevo? Beh, ovviamente elettronica! Ma di che
tipo? Insomma, avete presente la musica dei mitici Tangerine Dream? Ecco, a loro mi ispiravo,
in qualche modo! Anche Jean Michel Jarre e Klaus Schulze sono autori che mi possono
ispirare. L'ispirazione maggiore, però mi viene dal frequentare le montagne, scalando
pareti e infilandomi nelle grotte!!!
Attualmente.
In questi ultimi anni ho fatto poco, anzi poco niente, sebbene abbia la possibilità
di programmare e suonare il sintetizzatore successivo al DX7, ovvero il Synth SY99, sempre
della Yamaha. Quel synth è stato quasi il mio sogno di macchina musicale, ma purtroppo
ora ho sempre meno tempo e "lui" (il synth) ha sempre più... polvere. Per il
futuro cercherò di suonare un po' di più ma dubito...