SPLUGA DELLA PRETA (Ve).
E' possibile vedere la scheda d'armo della grotta in formato "pdf":
Spluga_della_Preta.pdf
(30Kb)
E' possibile scaricare la scheda d'armo della grotta in formato "pdf" in un file zippato:
Spluga_della_Preta.zip
(22Kb)
Per la visualizzazione é necessario il Reader 4.0 o superiore,
scaricabile gratuitamente dal sito Adobe:www.adobe.com.
La Spluga della Preta é probabilmente
la grotta più famosa in Italia ed é
pure nota anche all'estero. Questo perché fino
a un buon paio di decenni fa' era considerata la grotta
più profonda del mondo ed é logico che
avesse attirato gli esploratori ipogei anche di nazionalità
straniere. Ora sappiamo invece che, per poco, non tocca
ancora i famosi -1000 e perciò non é presente
nella lista dei -1000, riportata altrove in questo sito.
La Preta (così il nome viene accorciato!) é pure
nota per la famosa sequenza dei primi 3 grandi pozzi: 131, 108,
88 metri! Ed é proprio questa sequenza che ora propongo,
giusto per poter fare un giro classico nella grotta, fino alla cosiddetta
Sala Paradiso, posta a circa a -380 m.
L'accesso |
L'avvicinamento |
La grotta |
Gli armi |
Note |
La scheda d'armo |
Maglietta della Spluga della Preta |
Innanzitutto ecco il rilievo. Dato che il giro proposto (almeno per ora) termina a -380, ho pensato di limitare fino a questa quota il rilievo ed eliminando i rami secondari, per non creare confusioni inutili! Perciò rimando ad altri libri per un rilievo più completo e più preciso.
Ma a proposito di rilievo, é disponibile anche una simpatica maglietta con il disegno del rilievo, in modo che ve lo potete portare ovunque... A fine pagina...
Possono essere utili i seguenti dati catastali
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Accesso stradale:
Il punto di partenza più comodo é ovviamente
Verona. Da qui prendere la strada (direzione Nord) per
Bosco Chiesa Nuova, ma ad un bivio, andare a sinistra:
per Quinto di Valpantena e Grezzana. Proseguire passando
per Stallavena e andare quindi in direzione per Sant'Anna
d'Alfaedo. Salire ancora e arrivare a Fosse e arrivare
davanti alla chiesa, dove alla sua sinistra si stacca
una strada (indicazioni per Corno D'Aquilio e per la
Spluga della Preta) che porta a Coste, un piccolo paesetto.
Oltrepassarlo e seguire la strada fino ad un tornante
sulla sinistra, in cui andando diritti si prende una
strada bianca: seguirla per una sei, sette chilometri.
Raggiunto l'altopiano (strada non più in salita,
un chilometro dopo c'é un bivio e prendere la
strada a destra (si nota una vecchia sbarra di divieto
di passaggio) e andare avanti per un altro chilometro
e lasciare la macchina davanti ad un evidente cartello
di divieto di transito. A destra si nota la famosa chiesetta
dedicata agli speleologi. Continuare a piedi la strada
bianca fino ad una malga situata a destra; andare dietro
la malga e finalmente si vedranno il traliccio e la
recinzione della voragine.
Anche se la descrizione dell'accesso può sembrare lungo e
complicato, in realtà certe informazioni si riveleranno superflue e
ridondanti.
C'é da dire però che da dicembre a maggio, periodo che
può variare in base all'innevamento, vige il divieto di
percorrere la strada bianca. Per evitare spiacevoli sorprese,
conviene prima informarsi presso la sede periferica della Forestale
presente a Sant'Anna d'Alfaedo.
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L'avvicinamento:
Da dove si é lasciato l'auto, proseguire la
stradetta bianca fino ad una malga posta sulla destra: andare dietro
di essa fino a vedere il traliccio di color giallo e la recinzione
che orla la voragine.
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La grotta:Come ho accennato
i 3 pozzi principali misurano circa: 131, 108, 88 metri. E' chiaro
però che non sono proprio attaccati, se non i primi due.
Per arrivare al terzo, é necessario scendere altri pozzetti
profondi al massimo 13 metri e percorrere qualche meandrino.
Dopo esser scesi il primo grande pozzo, scendere un pozzetto di
3 metri e proseguire lungo il meandro fino al saltino successivo,
di 10 metri, non scendere sullo sprofondamento del meandro stesso,
in quanto é una via secondaria. Poi la discesa prosegue
liscia come l'olio, senza possibilità di errore!
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Gli armi: Poiché la grotta
é assai famosa e frequentata, gli armi sono abbastanza
sicuri e abbondanti. In ogni caso conviene avere una piccola
scorta di spit per ogni evenienza e controllare ogni ancoraggio,
prima di utilizzarlo!
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Scheda d'armo:Nella tabella posta qui sotto é riportata la scheda d'armo della grotta.
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Corda: 70 + 70
metri con nodo in mezzo, oppure un'unica corda da 140 metri. Moschettoni: 3 Placchette: 2 Fettucce: 1 |
Con una fettuccia e un moschettone, ancorare
la corda al traliccio posto sull'orlo della voragine. |
Pozzo veramente grandioso e assolutamente da non perdere!!! |
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Corda: 5 metri Moschettoni: 2 Placchette: 2 |
Al termine del traverso alla base del 1° pozzo, si apre questo pozzetto. Gli spit si trovano a destra. Il primo per l'inizio del corrimano, il secondo per la discesa. |
Non scendere in libera tale saltino in quanto la roccia é scivolosa. |
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Corda: 10 metri Moschettoni: 3/4 Placchette: 3/4 |
Si arma il pozzetto con due spit (nodo del coniglio) posti a sinistra. Esiste un chiodo da roccia in basso a sinistra: forse può essere utile per un piccolo corrimano. |
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Corda: 70 + 50
metri Moschettoni: 10 Placchette: 10 Fettucce: 1 |
Sceso il pozzetto precedente si apre subito questo. Appena scesi ci sono due spit di partenza e, guardando il pozzo, sul restringimento delle pareti giusto al centro della verticale, ci sono un buon paio di spit: usarne 2 oppure 3. L'accesso più comodo e logico é la parte di sinistra lungo la quale si é scesi il pozzetto precedente. Scendere: il 1° frazionamento é posto a -25/30m; il 2° a -50m (circa) quasi sulla verticale. Il terzo é dopo 30 metri. L'ultimo, infine a 20 metri dal fondo, giusto dove la corda tocca la roccia. |
Lungo la discesa ci sono diversi spit quasi tutti sulla verticale e pure molto evidenti. E' possibile armare comodamente due campate indipendenti |
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Corda: 10 metri Moschettoni: 3/4 Placchette: 3/4 Fettucce: 1 |
Gli spit sono sulla destra. Il corrimano inizia prima del trave incastrato sul saltino. Il secondo spit, per la discesa vera e propria é dopo il trave in alto: serve una fettuccia. |
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Corda: 20 metri Moschettoni: 4-5 Placchette: 4-5 Corda: 20 metri Moschettoni: 4/5 Placchette: 4/5 |
Spit a sinistra. Il primo é utile per iniziare un corrimano. Salire sul masso (uno spit) e armare la partenza del pozzo in alto con due ancoraggi. Niente frazionamenti. |
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Corda: 5 metri Moschettoni: 2 Placchette: 2 |
Anche se il pozzo é breve ci sono due spit (posti a sinistra) per attrezzare la calata. |
Sebbene il pozzetto sia breve, non conviene scendere in libera, per via delle rocce scivolose. |
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Corda: 10 metri Moschettoni: 4 Placchette: 3 Anelli: 1 Fettucce: 1 |
Appena sceso il saltino precedente c'é uno spit sulla sinistra, utile per iniziare un corrimano. Scendere un gradino (spit a destra) e, passando nel cunicoletto/finestrella, portarsi sull'orlo del pozzo. Avendo il pozzo alle spalle, in alto esistono due ancoraggi per la discesa. |
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Corda: 10-15 metri Moschettoni: 4 Placchette: 4 |
Nel meandrino che precede il pozzo, c'é uno spit a sinistra. Scendere un po' nel meandrino portandosi avanti due metri e con due spit a sinistra scendere. |
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Corda: 70 + 40
metri Moschettoni: 15 Placchette: 13 Anelli: 2 Fettucce: 2 |
All'inizio del pozzo ci sono 2 spit a sinistra
e avanzare verso il centro pozzo lungo la cengia, con un altro spit
di sicurezza. Al centro pozzo, sul restringimento, ci sono due spit
di partenza. Il 1° frazionamento é qualche metro sotto, su
uno spit e un anellone; dopo 30 metri e si arriva alla prima cengia;
traversare a destra fino ad uno spit. |
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Corda: 10 metri Moschettoni: 2 Placchette: 1 |
Questo pozzetto permette di accedere alla famosa
sala paradiso. |
Questo pozzetto potrebbe essere sceso in libera ma non conviene, per ragioni di sicurezza. Certo, per uno che tira il 6° grado sarà una semplice passeggiata! |
La maglietta:Come dicevo all'inizio, é
disponibile una simpatica maglietta con il disegno del rilievo,
in modo da averlo sempre a disposizione, addirittura durante l'armo
della grotta stessa!!!
Qui sotto é riportata la fotografia di una gentile modella
che per l'occasione ha indossato la maglietta. Per avere una maglietta
é sufficiente mandarmi un'e-mail
con la richiesta, specificando tutti i dati.
Le scritte purtroppo non si
leggono molto bene, la sono le seguenti:
"SPLUGA della PRETA", in rosso, e
"una grotta, un mito", in nero.
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Inoltre, nella sezione "
In Vetrina" sono disponibile altre cose interessanti... Va ai vedere...!!!
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