SPALUGA DI LUSIANA (Vi)
E' possibile vedere la scheda d'armo della grotta in formato "pdf":
Spaluga_di_Lusiana.pdf
(28Kb)
E' possibile scaricare la scheda d'armo della grotta in formato "pdf" in un file zippato:
Spaluga_di_Lusiana.zip
(20Kb)
Per la visualizzazione é necessario il Reader 4.0 o superiore,
scaricabile gratuitamente dal sito Adobe:www.adobe.com.
L'abisso é noto localmente anche con il nome di "Buso della Spaluga", tristemente famoso dagli Anni Venti quando un camion militare pieno di soldati vi precipitò dentro... In fondo alla voragine iniziale é possibile trovare tanta altra ferraglia, anche una Fiat 126! Purtroppo molte grotte presenti sull'Altopiano di Asiago sono adibite da discariche; qualche cavità ormai non esiste più se non sulla carta (del rilievo!)...
L'accesso |
L'avvicinamento |
La grotta |
Gli armi |
Note |
La scheda d'armo |
Innanzitutto ecco il rilievo. Da questo manca un breve ramo in salita del tutto privo di interesse, in quanto non porta da nessuna parte!!
Possono essere utili i seguenti dati catastali
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Accesso stradale:Si percorre
inizialmente la strada che da Lusiana porta ad Asiago. Un paio
di chilometri da Lusiana, prendere la strada che conduce a monte
Corno, girando al primo bivio (presenza del cartello indicatore!).
Percorrere la strada per quattro, cinque chilometri, prima in
mezzo al bosco per poi uscirne. Prima di rientrare nuovamente
nel bosco, dopo alcune case, sulla destra é possibile
osservare una colonnina commemoratrice: dietro a questa si apre,
maestosa, la voragine. Poco oltre la colonnina, é
possibile parcheggiare.
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L'avvicinamento: Beh, la grotta
é proprio attaccata alla strada, ma... Setto, otto metri
a sinistra della colonnina, é presente un sentierino che
contorna a sinistra l'ingresso della grotta. Dal sentierino si
nota chiaramente una placca di roccia bianco-rosa, da cui si parte
con l'armo.
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La grotta: Solo la voragine del
pozzo iniziale merita di essere visitata! A parte questa verticale
piuttosto lunga, gli altri dieci pozzi rimanenti sono di dimensioni
ben più contenute, al massimo 26 metri. Dal salone posto
a -110, non é subito evidente lo stretto passaggio a cui
infilarsi, poi però non ci si può davvero sbagliare.
Le dimensioni sono sempre contenute e in qualche punto il meandro
stringe; i pozzi invece non sono stretti, a parte l'inizio del P.16.
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Gli armi:
Poiché la grotta é piuttosto frequentata
e adoperata per le esercitazioni del Soccorso, gli armi
sono abbastanza buoni (a parte negli ultimi due pozzi,
dove di roccia buona ce né proprio poca!), sufficienti
e discretamente sicuri. Ovviamente conviene sempre avere
con sé la sacca d'armo con alcuni spit di scorta...
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Note:Generalmente
nel P.26 é presente un po' di stillicidio fastidioso
che si trasforma in un torrentello nel successivo P.16,
dove ci si bagna quasi sempre! In caso di piogge, almeno
in questi due pozzi, una buona lavata gelida é
pressoché assicurata. Addirittura, in caso di
temporale, dato che l'accesso al P.16 avviene assieme
all'acqua, é quasi impossibile uscire con il
forte getto d'acqua contro, in quell'ambiente così
esiguo! Inoltre in caso di forti temporali, ci possono
essere problemi nella risalita della voragine, in quanto
ci si trova sotto cascata! Occhio quindi alle previsioni
meteorologiche per non trasformare una piacevole uscita
in grotta in una tragedia!
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Scheda d'armo:Nella tabella posta qui sotto é riportata la scheda d'armo della grotta.
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Corda: 70 + 70
metri Moschettoni: 10 Placchette: 10 |
Sulla placconata di partenza esistono un paio di spit ed un anello cementato: scegliere due attacchi e patire. Appena iniziata la discesa (contro parete) ci sono due frazionamenti posti a tre, quattro metri di distanza. Scendere. Sessanta metri sotto, quando si inizia a toccare terra, pendolare a destra per raggiungere un cengia: spit iniziale alto. Traversare sempre a destra usando due spit, il secondo dei quali un po' nascosto. Di fronte agli spit, sulla parete che poi funge da soffitto al salone ci sono un paio di spit per la calata nel vuoto: scegliere quelli più comodi e infine scendere gli ultimi 48 metri. |
In caso di grandi piogge, la prima parte del pozzo (il P.60) é facilmente sotto cascata, rendendo molto difficile e rischiosa la risalita. Così conviene informarsi sulle previsione meteo, ed eventualmente rinviare la visita alla cavità. |
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Corda: 10 metri Moschettoni: 3 Placchette: 3 |
Il cunicolo sprofonda nel pozzo da 7: attrezzare un breve corrimano (1 spit) e portarsi sulla verticale e scendere con due spit, posti uno di fronte all'altro. |
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Corda: 35 metri Moschettoni: 5 Placchette: 4 |
Dopo il P.7 subito si apre il P.26: guardando questo pozzo, partire con due spit sulla parete di sinistra. Iniziare la calata con due spit, frazionando 2 metri sotto. Verso il fondo, esiste un masso sporgente, dove la corda tende tende a sfregare: frazionamento (sotto stillicidio) |
L'ultimo frazionamento é sotto stillicidio,
che può trasformarsi in cascata in caso di forti piogge! |
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Corda: 25 metri Moschettoni: 5 Placchette: 4 Fettucce: 1 |
Superato lo stretto passaggio assieme ad un torrentello, guardando il pozzo, sulla sinistra ci sono due scomodi spit di partenza (1 é un fix). Scendere cercando di evitare di incunearsi nella fessura. Esistono due frazionamenti sulla sinistra, scendendo. |
In caso di forti piogge e temporali é piuttosto difficile uscire da pozzo per lo stretto passaggio! Se si adopera un solo frazionamento, va bene lo stesso. |
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Corda: 15 metri Moschettoni: 3 Placchette: 3 |
Adoperare gli spit sulla sinistra ed infilarsi nella strettoia, che poi si allarga. Forse potrebbe essere utile un frazionamento se la corda dovesse toccare eccessivamente. |
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Corda: 25 metri Moschettoni: 4-5 Placchette: 4 Anelli: 1 |
Sulla parete di destra partire con due spit ed entrare un un foro: probabile frazionamento poco oltre. Scendere su una colata calcitica e sulla propria sinistra c'é un frazionamento (non obbligatorio) e arrivare sul fondo sotto stillicidio |
Saltando il frazionamento, la corda tende un po' a toccare la roccia, ma solo per brevi istanti. |
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Corda: 10 oppure
15 metri Moschettoni: 4 Placchette: 4 Anelli: 1 |
Usare due spit sulla sinistra ed eventualmente aiutarsi con uno spit a destra se ci fosse, e scendere. |
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Corda: 15 metri Moschettoni: 3 Placchette: 3 Anelli: 1 |
Usare due spit sulla destra e scendere prima contro parete, poi nel vuoto. |
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Corda: 25 metri Moschettoni: 4 Placchette: 4 Anelli: 1 |
Nella parete di destra ci sono un paio di spit, ma la roccia é cattiva: usare quelli più sicuri, in un numero non minore di due, per sicurezza! |
Sulla parete di destra la roccia é marcia: già qualche spit é saltato via... |
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Corda: 35 metri Moschettoni: 6 Placchette: 4 Anelli: 1 Fettucce: 2 |
Partire con due attacchi, di cui uno potrebbe essere un vecchio chiodo da roccia e portarsi all'esterno. partire con uno spit. Scendere un po' e frazionare sulla destra con due spit, nel vuoto, avendo il pozzo alle spalle. Scendere. |