PONTE DI FOZA (Vi).
Il ponte di Foze non é il nome di una grotta particolare,
ma é semplicemente un bel ponte. "Un ponte?" Sì, proprio
così! E' un bel ponte abbastanza lungo e, cosa che interessa allo speleo,
piuttosto alto: infatti, misura al massimo 165 metri, nel punto più alto!
Esso si presta molto bene a sperimentare la sensazione di vuoto durante la discesa
e risalita di una corda statica. Inoltre può essere un ottimo allenamento
per verticali ipogee piuttosto profonde.
L'accesso |
Note |
La scheda d'armo |
Innanzitutto ecco la cartina stradale schematizzata.
Il ponte, come si vede, passa sopra alla Val Gadena, una importante valle laterale
(a destra orografica) della Valsugana. Una volta, la strada continuava lungo
la valle fino a quando questa diventava meno profonda, e quindi più facile
da passarvi sopra. Tale vecchia strada é segnata in giallo scuro. Teoricamente
é vietato il transito anche a piedi, dato il pericolo di frana e di scariche
di sassi, ma... la rete di recinzione é danneggiata in più punti
da... soliti ignoti!
Sempre dalla cartina é visibile non solo le due direzioni della strada
(Valsugana e Asiago), ma anche il parcheggio dove conviene lasciare l'auto.
Accesso stradale: Il ponte si
trova vicino al paese di Foza sull'altopiano orientale dell'Altopiano di Asiago.
Per arrivarvi ci sono due strade: dalla Valsugana o da Asiago.
Note: Il ponte ovviamente non
é attezzato, in senso speleo, per una calata su corda. Tuttavia, mediante
comuni accorgimenti é possibile ovviare all'inconveniente!
Inoltre, dato che si opera su un marciapiede di una strada aperta, é
necessario prestare la dovuta attenzione, sia per la propria incolumità,
sia per non distrarre gli eventuali automobilisti!
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Scheda d'armo: Dato che la sezione della valle
é, all'incirca, ad "U", é ovvio che l'altezza dle ponte
non é identica, ma aumenta avvicinandosi alla parte centrale di esso.
In questo punto, l'altezza é di 165 metri.
Com'é ovvio, per scendere non serve chissà quale e quanto materiale!
Ecco quindi una possibile lista del materiale necessario. Sia chiaro, che é
possibile scendere anche meno di 165 metri, se proprio sembrano così
tanti!
COME FARE...
Com'é possibile vedere nella prima foto, dopo aver ancorato la corda
in due punti, la si fa passare sopra il corrimano, in modo da arrivare all'orlo
del ponte senza troppe acrobazie! Una volta fuori, fissare le fettucce ancroandole
in due punti distinti, in modo da non caricare un solo punto di attacco e quindi
di caricare meno la fettuccia che poi passerà sopra il bordo ad angolo
vivo. Infine costruire un semplice frazionamento nel vuoto più assoluto.
E' importante l'impiego delle fettucce, in quanto il bordo
del ponte é assai netto. Una corda, carica, che vi si appoggia, tenendo
conto della sua lunghezza, può danneggiarsi in modo serio, mettendo a
rischio l'incolumità della persona stessaSe proprio non ci si fida a
lasciare le fettucce a contatto con il bordo tagliente, si può porre
o un sacco speleo oppure un ritaglio di gommapiuma o ancora dei vecchi stracci...
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