ABISSO VIGANT (Ud)
E' possibile vedere la scheda d'armo della grotta in formato "pdf":
Abisso_Vigant.pdf
(28Kb)
E' possibile scaricare la scheda d'armo della grotta in formato "pdf" in un file zippato:
Abisso_Vigant.zip
(20Kb)
Per la visualizzazione é necessario il Reader 4.0 o superiore,
scaricabile gratuitamente dal sito Adobe:www.adobe.com.
L'Abisso Vigant é una bella cavità che si apre nelle colline a nord di Udine. Con una decina di verticali abbastanza semplici arriva alla profondità di -254 metri. E' una grotta un po' diversa dalle altre in quanto é costituita da in ampio inghiottitoio, ben diverso dagli ingressi a pozzo cui si é in genere abituati. Da notare che a -254 metri, é presente un sifone che pone termine al giro speleologico classico: in realtà la cavità continua ed é collegata alla grotta Pre Oreak (FR 65).
L'accesso |
L'avvicinamento |
La grotta |
Gli armi |
Note |
La scheda d'armo |
Innanzitutto ecco il rilievo. Sostanzialmente é quasi uguale a quello riportato nel vari bolletini speleologici locali.
Possono essere utili i seguenti dati catastali
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Accesso stradale: Come punto
di partenza si faccia riferimento alla città di Udine. Da qui seguire
la strada statale che porta a Gemona, poi a Tarvisio. Circa 15 km dopo Udine,
superato Reana di Royale e Trigesimo, seguire la strada che porta a Tarcento.
Da qui, percorrere la strada che condice a Lusevera e seguire le indicazione
per le grotte di Villanova (cartello stradale a sfondo marrone). La strada segue
una valle con un torrente. Ad un certo punto si prende una strada secondaria
a destra e superare il parcheggio (posto a sinistra) per le grotte di Villanova.
Proseguire fino alla fine della strada, giungendo proprio fino a borgo Vigant.
Al centro dell'abitato, c'é una fontana a destra e poco oltre uno spazio
per lasciare le automobili.
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L'avvicinamento: Dalla fontanella
presente a lato della strada, poco prima del suo termine, é presente
il cartello indicante "Abisso Vigant". Seguire il sentiero in discesa;
dove diventa pianeggiante, svoltare a destra (cartello indicatore) fino all'ingresso
della grotta. 15 minuti.
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La grotta: Può essere
suddivisa in due parti: la prima con andamento prevalentemente verticale, la
seconda, orizzontale. A parte un pozzo medio-lungo (il P.83), gli altri salti
sono brevi, al massimo 20 metri. I vari pozzi sono collegati da brevi gallerie,
qualche meandro, costellate da pozze d'acqua, che rendono più interessante
la cavità, anche a fini didattici.
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Gli armi: Dato che la grotta
é abbastanza frequentata, meta anche di uscite durante i corsi di introduzione
alla speleologia e adoperata per le esercitazioni del Soccorso, gli armi sono
buoni e sicuri. Negli ultimi pozzi, la corda tende a toccare la roccia: sarebbe
da sistemare gli armi
Ovviamente conviene sempre avere con sé la sacca d'armo con alcuni spit
di scorta...
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Note: Poiché la grotta
é sostanzialmente un inghiottitoio, é abbastanza ovvio che, in
caso di piogge e disgelo, l'acqua si riversa abbondante al suo interno, causando
problemi di progressione per oltre al prima metà dei pozzi. E' quindi
necessario verificare la stabilità del tempo meteorologico consultando
gli appositi bollettini. E conviene non esitare a rinunciare alla visita della
grotta in caso di maltempo, per non trasformare una simpatica domenica in grotta,
in un calvario acquatico e magari mortale.
Inoltre, nei pozzetti in cui la corda tocca la roccia, potrebbe essere conveniente
adoperare corda da 10 mm di diametro anziché da 9 mm, giusto per una
maggiore sicurezza
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Scheda d'armo: Nella tabella posta qui sotto é riportata la scheda d'armo completa della grotta.
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Corda: 10 metri Moschettoni: 2 Placchette: 1 |
Dopo una cinquantina di metri dall'ingresso, si incontra il primo saltino. A sinistra é presente 1 starfix per l'inizio del corrimano e subito dopo 1 fix di calata. |
Dato che la roccia é scivolosa, in caso di ghiaccio, conviene far partire il corrimano qualche metro prima. In tal caso prevedere un paio di metri in più, 1 moschettone e 1 placchetta. |
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Corda: 20 metri Moschettoni: 6 Placchette: 2 |
Per arrivare sulla verticale vera e propria ci sono 5-6 metri di traverso da compiere: esso risulta attrezzato con un cavetto d'acciaio di 7-8 mm di diametro. Per ragioni di sicurezza, conviene affiancarlo con la corda di progressione. A sinistra c'é 1 starfix in posizione sopraelevata e proseguire oltre uno spigoletto lungo una cengia scivolosa ed esposta. Si trovano 1 fix e 1 starfix di frazionamento, poco oltre c'é un altro starfix. Dopo 2 metri ci sono 1 starfix e 1 spit per la discesa. |
E' possibile usufruire del cavetto metallico per portarsi sulla verticale. In tal modo é possibile risparmiare un po' di materiale: bastano solo 10 metri, 2 moschettoni e 1 placchetta. |
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Corda: 12-15 metri Moschettoni: 4 Placchette: 4 |
A sinistra ci sono 2 spit per il corrimano e un po' più avanti altri 2 spit per la discesa. |
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Corda: 40 metri Moschettoni: 9-10 Placchette: 4-5 Anelli: 1-2 Fettucce: 1-2 |
Superato un passaggio stretto, proseguendo un paio di metri, a sinistra ci sono dei segni rossi dove sono presenti li primi ancoraggi. Sul pavimento ci sono 1 fix e 1 chiodo da roccia. Scendere 2 metri e traversare 4-5 metri trovando 2 spit in alto per la discesa. Scendere e traversare destra. Subito dopo uno spigoletto c'é 1 spit utile per evitare che la corda sfreghi contro lo spigolo. Circa 4 metri sotto e 2 a destra c'é un frazionamento con 1-2 spit in alto: utile una fettuccia. Qualche metro sotto c'é 1 spit per frazionare di nuovo. |
Alla base del pozzo, non scendere sul fondo della grande marmitta, ma percorrere il bordo che la separa dall'orlo del P.83. Dato che la roccia é un po' scivolosa e spesso bagnata e dato che si é in posizione un po' esposta, conviene fissare il capo della corda all'inizio del corrimano del pozzo successivo, ovvero sulla parete opposta. |
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Corda: 100 metri Moschettoni: 12-15 Placchette: 10-12 Fettucce: 2 |
Percorso il bordo della marmitta, sulla parete davanti, c'é 1 fix per l'inizio del corrimano. Traversare fin quasi l'orlo del pozzo e prima di uno spigoletto, é presente 1 spit. Da questo portarsi in fuori (a destra) e trovare 3 spit un po' in alto per la discesa vera e propria. Circa 5-6 metri sotto, su una piccola protuberanza rocciosa, é presente 1 fix di frazionamento, per poi scendere fino alla cengia mediana. Arrivati alla cengia, c'é subito 1 spit, spostarsi a destra di 1 metro fino a trovare 1 spit di frazionamento (molto utile 1 fettuccia) e scendere, portandosi in fuori fino a trovare 2 spit per la calata. Scendere 15-20 metri trovando delle false scaglie rocciose: al loro termine, a destra, c'é 1 spit di frazionamento. Dopo circa 10 metri, c'é 1 altro frazionamento in corrispondenza di un falso terrazzino posto a sinistra. |
Sul terrazzino a metà pozzo, conviene utilizzare tutti gli ancoraggi indicati: in questo modo, lì possono rimanere un paio di persone in tutta sicurezza nell'attesa di risalire l'ultima parte del pozzo. Questo perché si potrebbe essere tentati di saltare gli ancoraggi indicati, per poi trovarsi ad aspettare appesi agli spit, con una comoda cengia lì vicino! Se non si dispone di una corda da 100 metri, é possibile 2 da 50 metri con la giunzione di corda giusto prima dei 2 spit di discesa a metà pozzo. |
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Corda: 10 metri Moschettoni: 2 Placchette: 2 |
Alla base del P.83, in una fessura, si apre il P.5. A sinistra c'é 1 spit per il corrimano, e, poco dopo, c'é 1 altro spit per la discesa. |
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Corda: 30 metri Moschettoni: 4 Placchette: 3 Anelli: 1 Fettucce: 1 |
C'é 1 spit a destra per il corrimano e spostarsi in avanti e ci sono 2 fix in alto per la discesa. Circa 5-6 metri sotto, a destra (ovvero sulla parete opposta) c'é 1 fix per un deviatore (utile una fettuccia). |
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Corda: 20 metri Moschettoni: 3 Placchette: 2 Anelli: 1 |
C'é 1 spit a destra per il corrimano e subito dopo quello di calata (fix). Scendere fino ad un terrazzino e tenersi sulla destra (spalle al fondo del pozzo) e un po' più avanti 1 spit di discesa. |
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Corda: 25-30 metri Moschettoni: 6 Placchette: 2 Anelli: 3 Fettucce: 1 |
Un paio di metri prima del pozzo, in basso a sinistra, c'é 1 clessidra per iniziare il corrimano. Poco più avanti, sempre a sinistra, in basso, frazionare con 1 degli spit presenti.Dopo 2 metri, a destra, sul soffitto, ci sono 2 spit sul soffitto (anelli) per la discesa.Circa 2 metri sotto, sulla stessa parete, c'é 1 spit per un deviatore (1 anello + 2 moschettoni). Arrivati al terrazzino, a sinistra in alto, c'é 1 fix per un frazionamento: utile una fettuccia di prolunga. |
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Corda: 15 metri Moschettoni: 2 Placchette: 2 |
C'é 1 spit a sinistra per il corrimano e a destra, in avanti, 1 spit per la discesa. |
Circa 4 metri sotto lo spit di discesa, dove la parete del pozzo si verticalizza, la corda tocca la roccia.Ci vorrebbe un frazionamento da collocare a destra (roccia discretamente buona). |