VIE NUOVE IN CORSICA.

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Il giorno 18 Agosto 2001 assieme alla mia morosa abbiamo aperto due vie di medio-bassa difficoltà, che offrono un meraviglioso panorama sul lago ???, ora in via di prosciugamento. Le due vie sono vicine tra di loro, sebbene si sviluppino su due placconate diverse, e così e possibile ripeterle entrambe in un paio d'ore, magari quando si è in passaggio per andare a Col de Bavelle, ben più famoso che non le placche delle mie vie.

 

Avvicinamento

Partendo da Porto Vecchio a andando verso Col de Bavelle, circa a metà strada, si trova quello che rimane di un lago, anche se a dir la verità, un po' di acqua ancora c'è. Appena si vede il "lago", parcheggiare l'auto a sinistra.
Scendere e attraversare il lago puntando alle placche, ben visibili dalla strada. Quando si arriva al limite del bosco, si possono notare sulla destra, una serie di grossi blocchi di roccia: superarli ed entrare nel bosco. Se si va diritti si arriva all'attacco della via n°2; per la via n°1, attraversare a sinistra.

Tempo di avvicinamento: 20 minuti dal parcheggio lungo la strada.

Via n°1

1° tiro.
Dal punto più basso, salire la placca liscia, prima facile, poi più ripida (III+). Dopo una trentina di metri (fessure superficiali orizzontali), la placca di appoggia di più e quindi anche le difficoltà calano. Dopo quasi cinquanta metri si arriva ad una cengia orizzontale con dei piccoli arbusti. Su quello davanti a sé, sostare su un cordino lasciato.
(S1: 1 cordino su alberello; 48m, II, III+, III, poi II: nessuna protezione).

2° tiro.
Spostarsi un po' a destra e salire lungo delle scaglie (III+). Dopo una trentina di metri la parete è un po' più facile (III) e si punta ad un albero a sinistra di una enorme masso; continuare a salire per arrivare ad un secondo albero, dove si sosta su cordino.
(S2: 1 cordino su albero; 52m, dal III+, poi III: 2 friends).

3° tiro.
Andare a sinistra per facili placche (II) e raggiungere una striscia di erba alla base delle successive rocce. Tale tiro non ha bisogno di alcuna assicurazione.
(S3: assicurazione a vita; 15m, II, poi elementare).

4° tiro.
Salire lo spigoletto per poi arrivare a delle placche che portano ad un grosso masso, sostare su un blocco roccioso oppure su albero posto a sinistra.
(S4: su blocco roccioso o su albero a sinistra; 25m, III-, III).

Discesa n°1

Rispetto alla parete, la discesa si svolge a destra per un canale erboso e cespuglioso. Verso la fine, faccia a valle, stare un po' sulla sinistra eventualmente affrontando un breve scivolo roccioso di II+.

Via n°2 1° tiro.
Rispetto alla placca che si ha davanti, la via sale a destra, a qualche metro da un pilastrino roccioso staccato. Passare a sinistra di nicchietta appena pronunciata, lungo una placca di colore nero (IV). Poi si raggiungono delle scaglie (IV-) per poi affrontare l'ultima placca, ben più facile (II+), che porta in cengia. Sostare a destra sul primo albero di betulle che si trova. Lasciato cordino di sosta.
(S1: 1 cordino su albero; 40m, IV, IV- poi II+: 2 friends).

2° tiro.
Aiutandosi con l'alberello rimontare (IV+) la placca sovrastante percorsa da una larga fessura superficiale, per poi obliquare a destra verso due evidenti alberi, cui si passa in mezzo. Fino agli alberi, la placca è difficilmente proteggibile (IV). Dopo gli alberi le difficoltà diminuiscono un po' e prendere delle fessure e poi delle scaglie che portano sotto ad un pronunciato e largo strapiombo. Sostare su un chiodo lasciato
(S2: 1 ch con cordino; 40m, IV+, IV, III: 1 cordino e 1 friend).

3° tiro.
Traversare a destra (guardano la parete) fino ad un albero per aggirare l'incombente strapiombo. Salire un paio di metri, per poi spostarsi a sinistra per raggiungere (1 passo di III) la cengia posta esattamente sopra all'albero. Affrontare la bella placca sovrastante fino al suo termine (III+, poi III). Sostare su cordino lasciato.
(S3: 1 cordino lasciato; 40m, I, III, III+, III: 1 friend).

4° tiro.
Ora, attraverso dei massi, si raggiunge una striscia d'erba giusto alla base dell'ultima placca.
(S4: assicurazione in vita; 30m, II).

5° tiro.
Affrontare diritti la placca fino al suo termine dove si sosta su un albero.
(S5: sosta su albero: 30m, III: 1 friend).

Discesa n°2

La discesa avviene lungo la via di salita con delle doppie.
Dato che le calate sono più lunghe di 30m, è necessario avere 2 mezze corde. In alternativa, disponendo di una sola corda, è possibile inframezzare le calate, adoperando gli alberi (2° tiro) e in parte arrampicando alla fine del 1° tiro ovvero verso al base della parete, cercando di stare sulla destra (faccia a valle), dove è più facile (II+)

 

 


Due simpatiche vie su roccia molto buona e vicine alla strada. Ripetibili in un paio di ore giusto quando si è in passaggio per quella strada.
Le soste sono quasi tutte attrezzate.



Federico Battaglin
Italy
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