CAVA DI MAIANO (Fi): palestra d'arrampicata.
Molto vicino a Firenze, e sembra quasi impossibile, esiste
una piccola ma funzionale palestra di roccia dove è possibile arrampicare
tutto l'anno, grazie al clima invernale non troppo freddo.
La caratteristica principale di questa palestra è che è stata
ricavata da una ex-cava. Questo fatto non toglie che sia possibile arrampicare
in tutta sicurezza e divertimento...
Ecco quindi le vie presentate...
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Accesso stradale e avvicinamento.
Il punto di partenza per arrivare alla palestra è, come si può
immaginare, la bella città di Firenze. Ci si porta verso Nord-Ovest e
prendere facilmente la strada che porta verso Fiesole. Salendo, ad un certo
punto la strada compie un secco tornante verso sinistra: andando diritti si
va verso la località di Maiano. Salendo ancora, di fronte ad un bar,
parcheggiare l'automobile sulla sinistra da dove si può vedere la parete.
La palestra e la chiodatura.
La roccia della palestra è particolare: è arenaria molto dura
che però permette una arrampicata sicura.
La chiodatura, nonstante la roccia, è sicura e le soste sono adeguatamente
attrezzate.
L'esposizione è a sud, quindi nei mesi invernali conviene recarsi nelle
ore centrali del giorno, in estate, o al mattino, o, preferibilemtne, al pomeriggio,
dopo le 14, ora in cui le vie a sinistra cominciano ad essere in ombra.
L'altezza delle vie è al massimo 25 metri.
Le vie presenti.
Le vie elencate sono da considerare da sinistra verso destra.
Note finali.
Dato che la palestra è di tutti, non occupare le vie per troppo tempo lasciando le corde
penzolanti dalle soste.
Cercate di arrivare in sosta con qualche moschettone in più: può essere utile se
le soste non dispongono di moschettone apribile. In ogni caso fate le operazioni con tutta la
calma necessaria: nessuno vi corre dietro!
Non lasciate dietro a voi nessuna traccia: i rifiuti vanno messi nel proprio zaino; inoltre, se
adoperate la magnesite, cercate di non imbiancare la zona circostante a voi!
Infine state attenti agli appigli mobili e agli inevitabili detriti presenti su eventuali
cengette poste in altezza.
E ora: buona arrampicata!